Il problema di questi inferni fiscali e' che il welfare e' stato utilizzato in maniera clientelare a scopi politici . Adesso che non c'e' più trippa per gatti bisogna cominciare a togliere i privilegi ed e' sempre operazione dolorosa.
Ennesima dimostrazione che più stato non significa per forza maggior qualità.
Il circolo vizioso e' molto difficile da spezzare se non con un radicale cambiamento di natura antropologica. L'espansione abnorme della spesa pubblica e' un effetto dello sforzo delle ''élites'' dominanti per perpetuare il proprio potere in un regime di ''democrazia dichiarativa'' elettorale, quale sia il proprio colore politico . Il vero atteggiamento ''eversivo'' contro il potere o lo status quo e' proprio quello di rimuovere questo grimaldello e responsabilizzare l'individuo.
Buona riflessione.
Il sistema elettorale (sia esso "Porcellum", "Italicum" o "Rosatellum") da solo non basta per garantire la parità dei candidati alle elezioni, in quanto e' fondamentale un accesso libero e costante ai mezzi di comunicazione di massa tradizionali. Crediamo che la questione tocchi molti di voi e vi invitiamo a partecipare alla discussione e far vivere questo blog, che vorremmo aprire ai contributi di tutti, dando a chi lo richieda i diritti di postare le sue riflessioni su questo tema.
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