Il TAR non è l'organo deputato a valutare questioni che riguardano un referendum, che sarà pure un "atto amministrativo", ma che è stato prima valutato dalla Corte di Cassazione di Roma, come è nella prassi, e dopo dal Presidente della Repubblica, garante della Costituzione.
Comunque la si pensi sul merito della questione, solo "ingenui" potevano pensare che il TAR avrebbe potuto fermare un Referendum. Ora cosa faranno? Un altro strumentale ricorso al Consiglio di Stato? O si accontenteranno di capitalizzare la propria giocata magistrale, che sapevano che la loro richiesta sarebbe stata bocciata e ancora una volta una ragione di stato li fa martiri ed eroi combattenti, del nuovo ordine mondiale occulto ...
La lotta politica non si fa sui contenuti si fa con i sotterfugi da legulei di bassa statura. I sostenitori a spada tratta del "SI" ed i partigiani del "NO" si affrontino alle urne e lascino perdere questi sciocchi cavilli ... per quanto ci riguarda, ribadiamo il nostro "non expedit" in una consultazione che quale sia il risultato lascerebbe irrisolti i grandi nodi strutturali del paese ed invitiamo gli amici di CSV a dire la loro nel nostro sondaggio online.
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